E pure l'ottavo mese è volato. Forse addirittura più veloce di qualsiasi altro mese passato qui, ma poco importa. Ho molti "punti" che vorrei trattare e onde evitare di scrivere un papiro, proverò il più possibile a non dilungarmi.
Come ormai avrete capito, anche perché lo ripeto un post sì e l'altro pure xD, non ho né la voglia né l'intenzione di andarmene via da qui, anche se le cose sono un po' cambiate. Perché in questo ultimo periodo sto sentendo sempre più il desiderio di tornare in Italia solo per qualche giorno, in modo da poter vedere i miei parenti ed i miei amici, per sapere come stanno e così via. Ed è per questo che considero come una specie di benedizione andare un weekend a Milano, così posso dare sfogo a questa mia voglia e posso tranquillamente godermi questi ultimi due mesi senza alcun tipo di peso.
Nonostante i rapporti con la famiglia ospitante non siano più rosei ed euforici come all'inizio, cosa normale dato che si tratta di una, per così dire, convivenza forzata, e il peso delle ultime settimane che si fa sempre più sentire, il solo pensiero di dovermene andare mi mette una tristezza che non pensavo nemmeno di poter provare dopo soltanto 8 mesi. La ragione è anche abbastanza semplice: ho il terrore che una volta tornato in Italia tutto quello che ho vissuto e che, al momento, sto vivendo mi sembrerà soltanto un lungo e meraviglioso sogno. Ed io sono consapevole di non essere capace di sopportare tutto questo da un punto di vista emotivo. Ricordo quando sono stato due settimane a Londra, qualche anno fa, e che al ritorno in Italia, subito la mattina successiva, mi sentivo completamente vuoto, senza un minimo straccio di emozione. Ed è questo che mi fa paura, dover riaffrontare tutto questo periodo, moltiplicato all'ennesima potenza, dato che 10 mesi sono molto peggio di due settimane. Io non voglio più lasciare i miei amici tedeschi, perché per me l'amicizia è sempre stata fondamentale, molto più di quanto lo sia la famiglia. Per questo motivo è sicuro al 100% che mi mancheranno tantissimo meine Deutschen. Perché con loro ho passato momenti che in Italia non riuscirei a trascorrere. Non pensate chissà a quali momenti epici. No, tutt'altro. Pensate a piccoli della vita di tutti i giorni. Stando qui li ho vissuti con una naturalezza ed un essere totalmente me stesso, che credevo non mi fosse possibile. In questi 8 mesi mi sono sentito a mio agio ed in pace con me stesso come non mai. Mi rendo conto che magari possa suonare come "frase già fatta", ma sento di aver messo in pratica al massimo il consiglio che mi ha dato Giulia all'inizio dell'anno con la sua lettera che ho ricevuto da AFS. Anzi, penso che sia proprio merito suo se non mi sono mai nascosto dietro ad una "maschera" in questi mesi.
Questo ultimo mese, nello specifico, è stato quello più altalenante. Ho avuto continui sbalzi d'umore e cambi d'idea su tantissime cose diverse, come non ne ho avuti negli altri mesi precedenti. Ho avuto la mia prima vera crisi da quando sono qui, escludendo quella comprensibile della seconda settimana. Mi sono scontrato seriamente con la scelta dell'università, che andrà inevitabilmente ad influenzare il mio futuro. In questo momento, ne stavo parlando anche oggi pomeriggio con Lukas, io non so cosa fare del mio futuro. O meglio, io non so come poterlo realizzare come lo voglio esattamente io. E sono sicuro, quasi al 100%, che se fossi rimasto in Italia non avrei mai affrontato questo "problema" perché mi sarei limitato ad accontentarmi di quello che ho. Ed è proprio questa una delle cose che ho imparato in questi 8 mesi. A non dovermi accontentare, a cercare di ottenere sempre il massimo da ogni cosa, al mettersi continuamente in gioco per avere quello che si vuole. Perché si mi fossi accontentato, io non saprei adesso se sarei qui a scrivere tutte queste cose. Magari non avrei avuto nemmeno mezzo amico tedesco, sarei rimasto sempre chiuso in casa con la mia famiglia ospitante, contando in maniera ossessiva i giorni che mancano alla partenza (e credetemi c'è gente qua in Germania che sta facendo così da settembre).
Sinceramente non saprei cosa dire, se non che credo che l'ultimo post che scriverò dalla Germania avrà più o meno la stessa struttura :)
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Comunque passiamo a cose più "materiali" xD
Giornata di oggi:
Chemie: abbiamo scritto la Klausur. Come ho già scritto a Davide, penso che sia la peggiore Klausur di chimica che sia mai stata scritta nella storia della scuola tedesca. Il che vi fa capire come sia andata.
1. Hofpause: giuro che ho avuto quasi un mancamento, perché il gioco era:"mostra a Tiziano tutte le foto sul cellulare che hai che abbiano un po' di sangue". Mi sono sentito seriamente quasi male, avevo addirittura le vertigini. xD
Englisch: siamo andati con Shakespeare, per la precisione coi sonetti. E per farlo, prima Herr Bauer ci ha fatto un piccola introduzione dei più importanti autori di sonetti e quindi ha inevitabilmente nominato Petrarca <3 prendetemi per matto, ma io amo la letteratura quando è fatta bene, e amo Petrarca come autore, quindi non appena sua Santità Herr Bauer mi ha fatto parlare di lui a tutti il corso ero più che emozionato :') e il fatto che Herr Bauer sapesse tutte quelle cose sulla letteratura italiana mi ha sorpreso ancora di più. Ma non per niente è l'insegnante migliore che abbia mai avuto e ho un amore incondizionato per qualsiasi cosa faccia. Devo rassegnarmi al fatto che non troverò mai più un insegnante così competente e ben preparato T.T
2. Hofpause: ehm... giuro che non ricordo xD
Sport: preparazione in vista della Sportfest, quindi niente di che. Poi stavo andando verso Lukas per chiedergli cosa faceva dopo, perché avevo voglia di Subway e mentre sto per chiederglielo mi fa:"Hast du nachher was vor? Weil ich zu Subway möchte" (hai qualcosa da fare dopo? perché ho voglia di di andare da Subway dopo) ahahahhah lol
amo questo tipo di telepatia xD
Non vi dico gli alti discorsi filosofici che abbiamo trattato nel mentre xD Però dai, tra una cagata e l'altra siamo riusciti anche a parlare di cose serie, tra cui quello che farò dopo la scuola ecc. che poi abbiamo parlato di "come si dice troia in italiano" e che se vado ad una festa e dico in giro che sono italiano rimorchio di sicuro, è tutto un altro discorso :D
Comunque domani e dopodomani sono in vacanza :D
Domani forse vado con Lukas a Berlino a comprare un po' di roba, dato che mi ha detto che c'è un posto fantastico a nord.
Dopodomani ci si vede con alcuni italiani, tra cui il Mecklemburghese u.u, e boh. Faremo qualcosa :D
Vi saluto gente :) alla fine questo post è venuto lo stesso un papiro, ma pace :D Se lo avete letto fino alla fine, bhe... herzlichen Glückwünsch!!
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